15 consigli per ottimizzare WordPress

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Wp Rocket - Plugin di memorizzazione nella cache di WordPress

Ottimizzare WordPress è obbligatorio per garantire che il vostro sito si posizioni bene nei motori di ricerca e che i vostri visitatori non abbandonino la navigazione. In nome dell’esperienza dell’utente, Google dà molta importanza al tempo di caricamento delle pagine web, che ha un impatto diretto sul posizionamento del vostro sito nei risultati di ricerca. Per verificare le prestazioni del vostro sito web, ci sono diversi parametri da considerare: tempo di risposta del server, risorse che bloccano il rendering, risorse di codice inutilizzate, peso della pagina e peso delle immagini.

Come misurare le prestazioni del vostro sito WordPress?

Per misurare questi parametri e migliorare la SEO del vostro sito web, sono disponibili diversi strumenti gratuiti, tra cui i più diffusi sono PageSpeed perché è sviluppato da Google e ha la particolarità di misurare sia le prestazioni su computer desktop sia la velocità di caricamento di un sito da un dispositivo mobile. Personalmente, preferisco usare GTmetrix perché fornisce molte indicazioni molto precise e facili da seguire per velocizzare i tempi di caricamento.

I Core Web Vitals

Tutti questi siti misurano le prestazioni dei siti web, ma soprattutto forniscono consigli e indicazioni utili su come migliorare la velocità di caricamento delle pagine, in particolare confrontandoli con i Core Web Vitals: un insieme di misure stabilite da Google. I Core Web Vitals sono utilizzati per valutare l’esperienza dell’utente su una pagina web e riguardano il tempo di caricamento, la reattività e l’interattività di un sito web. Questi Core Web Vitals sono suddivisi in 3 metriche principali:

  • Largest Contentful Paint (LCP) : misura le prestazioni di caricamento di una pagina web. Per offrire una buona esperienza all’utente, l’LCP dovrebbe avvenire entro 2,5 secondi dall’inizio del caricamento della pagina.
  • First Input Delay (FID) : misura la prima impressione dell’utente sull’interattività e sulla reattività del vostro sito. È il tempo che intercorre tra la prima interazione dell’utente con un elemento della pagina (ad esempio, il clic su un link) e il momento in cui inizia l’elaborazione in risposta all’azione dell’utente. Per offrire una buona esperienza all’utente, le pagine dovrebbero avere un ritardo al primo accesso di 100 millisecondi o meno.
  • Cumulative Layout Shift (CLS) : misura la stabilità visiva. Google indica che i diversi oggetti ed elementi non devono spostarsi su una pagina durante il rendering e/o il caricamento per l’utente. Per offrire una buona esperienza all’utente, le pagine dovrebbero avere un CLS di 0,1 o meno.

Importante: eseguire il backup del sito web

Si consiglia vivamente di eseguire un backup del sito web prima di eseguire le seguenti ottimizzazioni. Si può usare per questo:

UpdraftPlus - Plugin WordPress - Impostazioni - Scelta di archiviazione remota
Plugin di backup UpdraftPlus

1/ Installazione di un plugin per la cache e il preloader delle pagine web di WordPress

Una soluzione ben nota per velocizzare WordPress è quella di installare un plugin di caching per memorizzare nella cache le pagine e i post. La cache consente di creare copie statiche delle pagine web e di mostrarle ai visitatori. Questa soluzione riduce il numero di richieste HTTP e migliora i tempi di caricamento delle pagine web.

– Il plugin WP Rocket

WP Rocket è senza dubbio uno dei plugin di caching e ottimizzazione più popolari sul mercato. Non esiste una versione gratuita e la versione base a pagamento costa 49 dollari all’anno e consente l’ottimizzazione di 1 sito web.

Plugin WP Rocket - Scheda Cache

– Il plugin WP-Optimize

WP-Optimize è una soluzione all-in-one per velocizzare un sito WordPress e passare da lento a veloce, in pochi clic: questo plugin vi aiuterà a ripulire il vostro database eliminando decine, persino centinaia o migliaia di file diventati inutili. Wp-Optimize può anche comprimere le immagini e memorizzare nella cache le pagine web. Ricordatevi di fare un backup del vostro sito web in anticipo!

WP-Optimize - Versione Premium

2/ Utilizzo di una CDN (Content Delivery Network)

Un CDN è un sistema di server distribuiti che fornisce pagine web e altri contenuti web agli utenti in base alla loro posizione geografica. Lo scopo di una CDN è quello di migliorare le prestazioni distribuendo i contenuti da località più vicine all’utente.

Si può immaginare una CDN come una gigantesca cache che memorizza copie di contenuti in diverse località del mondo. Quando un utente richiede un contenuto memorizzato nella cache dalla CDN, quest’ultima risponde alla richiesta dalla posizione più vicina all’utente, migliorando così il tempo di caricamento del vostro sito wordpress.

Prezzi CDN Cloudflare - ottimizzare WordPress
Prezzi della CDN Cloudflare

Le CDN sono tipicamente utilizzate per fornire contenuti statici, come immagini, fogli di stile e file JavaScript. Possono anche essere utilizzati per fornire contenuti dinamici, come streaming video e audio, trasmissioni in diretta e download di software.

Il CDN più popolare è Cloudflare, che offre un piano gratuito molto soddisfacente per la maggior parte dei siti web. È possibile ottimizzare la cache del proprio sito web utilizzando il plugin sviluppato appositamente per integrare il CDN Cloudflare: il plugin Super Page Cache For Cloudflare.

3/ Ottimizzazione delle immagini e attivare il Lazy Loading.

È possibile ottimizzare le immagini riducendo le dimensioni del file. Ma è anche possibile ridurre le dimensioni delle immagini prima che vengano visualizzate sullo schermo, in modo che il browser del visitatore non debba ridimensionarle. Queste semplici misure aumenteranno la velocità del vostro sito web.

– Plugin per l’ottimizzazione delle immagini

Esistono naturalmente molti strumenti online che ci permettono di caricare le nostre immagini online e poi su WordPress. Ma si tratta di un doppio sforzo che può richiedere molto tempo se si lavora con un gran numero di file immagine.

Un ottimizzatore di immagini per WordPress, come Imagify o Optimole o ShortPixel, non solo comprime le nostre immagini al momento del caricamento, ma può anche eseguire un’ottimizzazione di massa per tutti i file già presenti nella libreria multimediale di WordPress.

Altri vantaggi sono che questi plugin offrono i propri CDN come opzione e possono lavorare in sinergia con WP Rocket. È quindi particolarmente efficace utilizzare la funzione di caricamento pigro.

Plugin WordPress ShortPixel - Ottimizzatore di immagini - Ottimizzare WordPress

– Attivare il Lazy Loading delle immagini

Si tratta di una tecnica semplice ed efficace per ritardare il caricamento delle immagini, lasciandole fuori dallo schermo finché gli utenti non devono visualizzarle. Lo stesso principio consente di differire la visualizzazione degli iframe video. Questa tecnica è particolarmente utile per accelerare il caricamento delle pagine su un dispositivo mobile. I suddetti plugin per l’ottimizzazione delle immagini di WordPress supportano questa funzione.

4/ Scegliere il tipo di web hosting più adatto a voi

Come si può velocizzare il proprio sito WordPress se si utilizza già un CDN e un plugin di caching e si è provveduto a ottimizzare le immagini? La maggior parte degli hosting web è condivisa. Ma ci sono altri tipi, Hostinger offre Cloud hosting, VPS hosting e hosting web WordPress gestito.

La società di web hosting Cloudways è specializzata, come suggerisce il nome, nel cloud hosting e offre servizi simili al hosting web WordPress gestito.

Potete consultare i nostri articoli sull’hosting cloud, sull’hosting VPS e sull’hosting web WordPress gestito.

Hostinger - Web Hosting - Cloud - Banner
Hostinger Cloud Hosting

Un’altra soluzione è quella di utilizzare Elementor Cloud. Il page builder Elementor è costruito su Google Cloud Platform, che è una garanzia di velocità e affidabilità. L’offerta Cloud è un servizio all-in-one che si occupa non solo dell’hosting web ma anche degli aspetti tecnici della creazione di un sito web:

  • Web hosting completamente gestito da Elementor,
  • Elementor Cloud consente di gestire il sito web da un’unica piattaforma,
  • Beneficia della licenza Elementor Pro,
  • Un dominio gratuito con un certificato SSL gratuito,
  • WordPress ed Elementor preinstallati,
  • Tema WordPress Hello attivato,
  • Backup giornalieri e automatici del vostro sito web,
  • Ottimizzazione tramite CDN Cloudflare,
  • Servizio di assistenza eccellente.

Elementor Cloud può essere una scelta eccellente se non vi piacciono gli aspetti tecnici di un sito web e volete concentrarvi sul design delle pagine web, soprattutto perché costa solo 99 dollari all’anno, un prezzo molto equo per il pacchetto.

Sito Web Elementor Cloud - Banner
Sito web Elementor Cloud

5/ Rimuovere i plugin e i temi WordPress non necessari

Come ottimizzare la velocità del vostro sito web in modo semplice e gratuito? Più temi e plugin ci sono, più è probabile che rallentino il vostro sito web. Ridurre al minimo l’uso dei plugin, soprattutto quelli che aggiungono codice non necessario o fanno richieste HTTP extra (a meno che non si abbia una dipendenza emotiva dal plugin Hello Dolly). Se non siete sicuri, iniziate semplicemente disattivando (temporaneamente) il plugin che ritenete inutile.

6/ Aggiornare i plugin e i temi di WordPress

È necessario aggiornare i temi e i plugin; il modo più semplice è attivare l’aggiornamento automatico per ogni tema e plugin di WordPress. Infine, mantenete la vostra installazione di WordPress aggiornata all’ultima versione.

7/ Aggiornare la versione di PHP per velocizzare WordPress

Così come aggiornate WordPress per assicurarvi di essere protetti dalle vulnerabilità della sicurezza, dovreste fare lo stesso con PHP. Non si tratta solo di migliorare le prestazioni del server, ma anche di una questione di sicurezza. Prima di aggiornare la versione di PHP, verificare se il proprio host web raccomanda una versione di PHP.

8/ Minificazione dei file CSS, HTML e JavaScript

La minificazione è il processo di rimozione dei dati non necessari dai file di codice HTML, CSS o JavaScript delle pagine web, al fine di ridurre le dimensioni di questi file, migliorando così la velocità di caricamento delle pagine del sito.

Anche in questo caso, i plugin WP Rocket e WP-Optimize possono risolvere questi problemi molto facilmente.

9/ Utilizzo di un tema WordPress ottimizzato

– Il tema GeneratePress

Per migliorare le prestazioni di WordPress, la scelta di un tema è ovviamente fondamentale. GeneratePress è particolarmente leggero rispetto ai suoi concorrenti, quindi si concentra sulla velocità e sulla stabilità, che è un fattore chiave per le prestazioni del vostro sito web. Questo tema wordpress è facile da usare ed è dotato di molte caratteristiche che lo rendono perfetto per creare qualsiasi tipo di sito web. Esiste una versione gratuita e una versione Premium con ancora più opzioni di personalizzazione (59 dollari all’anno o 249 dollari a vita).

Tema WordPress GeneratePress
Modelli GeneratePress

– Il tema OceanWP

Il tema OceanWP è un tema WordPress bello e moderno con oltre 200 modelli pronti all’uso, perfetto per qualsiasi tipo di sito web aziendale (commercio, piccole imprese). Questo tema WordPress è ricco di funzioni e opzioni che vi permetteranno di personalizzare e controllare facilmente il vostro sito web. OceanWP è dotato di un design reattivo che si adatta perfettamente a qualsiasi dispositivo, compresi tablet e smartphone.

Il tema OceanWP è anche pronto per la traduzione, per cui è possibile creare facilmente un sito web multilingue.

La versione a pagamento più economica del tema OceanWP costa 35 dollari e consente di gestire un totale di 3 siti web. I pacchetti sono annuali o a vita. Grazie alla partnership con la società di web hosting Cloudways, è possibile distribuire i modelli OceanWP in pochi clic. Il sito web di OceanWP è disponibile qui.

Modelli OceanWP
Modelli OceanWP

10/ Ridurre il numero di reindirizzamenti

Un modo per ridurre il tempo di caricamento delle pagine è quello di evitare il più possibile i reindirizzamenti. Il modo più semplice per farlo è utilizzare un plugin per la cache. Un plugin di questo tipo memorizza nella cache le pagine e gli articoli e serve la versione memorizzata nella cache ai visitatori, invece di reindirizzarli alla pagina originale.

Un altro modo per ridurre il numero di reindirizzamenti è quello di evitare l’uso di accorciatori di URL, noti anche come accorciatori di link, come Bitly, Cuttly o TinyUrl, poiché questi creano un reindirizzamento aggiuntivo quando un utente fa clic su un link accorciato attraverso queste applicazioni.

11/ Utilizzo della compressione GZIP

L’abilitazione della compressione gzip in WordPress riduce il tempo di risposta del server e la quantità di dati inviati dal server al browser web, consentendo prestazioni eccellenti del vostro sito WordPress.

Questa soluzione prevede quindi la modifica del file “.htaccess”. Questo può essere fatto manualmente o tramite un plugin, ad esempio WP Rocket, Wp-Optimize, W3 Total Cache o Wp Fastest Cache: sui server web Apache o LiteSpeed, questi plugin aggiungono automaticamente le regole di compressione gzip. La compressione Gzip è disponibile anche sui server web Nginx, seguendo questa procedura.

Esiste anche la compressione Brotli: successore di gzip, è supportato da tutti i principali browser web. È un algoritmo di compressione dei dati senza perdita di dati sviluppato da Google. Questo formato di compressione sta diventando sempre più popolare perché offre una compressione migliore rispetto a gzip: i file JavaScript compressi con Brotli sono circa il 15% più piccoli, i file HTML sono circa il 20% più piccoli e i file CSS sono circa il 16% più piccoli.

È possibile verificare che la compressione gzip o Brotli sia abilitata sul proprio sito visitando il sito giftofspeed.com.

12/ Ottimizzazione del database di WordPress

Si consiglia vivamente di eseguire il backup del database prima di manipolarlo. Un modo per ottimizzare WordPress è utilizzare un plugin come WP-Optimize, Database Cleaner o WP Rocket. Per aumentare le prestazioni del database e rendere così il sito più veloce per le richieste degli utenti, questi plugin ripuliscono il database rimuovendo i dati inutilizzati, come le vecchie revisioni degli articoli, i commenti cestinati e le opzioni transitorie. In questo modo è possibile ridurre le dimensioni del database. Per maggiori dettagli, consultate il nostro articolo: 3 plugin per ottimizzare il database di WordPress .

13/ Disabilitare l’hotlinking in WordPress

L’hotlinking è l’atto di utilizzare la larghezza di banda di un altro sito web mostrando uno dei suoi file (come un’immagine, un video o un file audio) su un altro sito web tramite un link diretto.

L’hotlinking può essere molto dispendioso in termini di risorse per il server di destinazione, ovvero può esserlo per il VOSTRO server. Questo potrebbe portare il vostro sito da poche centinaia di richieste all’ora a qualche centinaio di migliaia e potrebbe persino causare la sospensione del vostro account di web hosting.

La maggior parte dei fornitori di CDN, come Cloudflare, offre un’eccellente protezione contro l’hotlinking, anche se si dispone di un piano gratuito. È possibile attivare la protezione da hotlinking anche sul proprio server domestico, sia esso Apache o NGINX, modificando il file “.htaccess” del server web. Esistono altre soluzioni, come la disabilitazione del clic destro sulle pagine web o l’installazione di un plugin ad hoc. Potete leggere questo articolo dettagliato dal blog di Kinsta.com.

14/ Aumentare il numero di lavoratori PHP

Per ottimizzare WordPress, i worker PHP sono utilizzati principalmente per costruire le pagine e gestire le attività in background programmate. Poiché i PHP worker sono direttamente responsabili della generazione delle pagine HTML per i visitatori del sito, essi determinano il numero di richieste simultanee non memorizzate nella cache che il sito può gestire in un determinato momento.

15/ Troppi font personalizzati

L’uso di font personalizzati nei temi di WordPress è diventato comune. Esistono diverse librerie di font, come Google Fonts, Typekit o Fonts.com. Ma purtroppo queste possono rallentare notevolmente il vostro sito web. Per non ridurre troppo le prestazioni del sito web, è consigliabile cambiare solo il carattere che interessa e non tutti quelli eventualmente disponibili per il tema WordPress. Maggiori informazioni in questo articolo dettagliato di GTmetrix sull’ottimizzazione di WordPress.

Conclusione

Come abbiamo appena visto, molti elementi diversi possono rallentare il vostro sito web. A nessuno piace visitare un sito web lento. Per questo motivo Google tiene conto della velocità di visualizzazione di un sito web come fattore di ranking nei risultati di ricerca, e potrebbe quindi penalizzarvi rispetto ai vostri concorrenti. L’ottimizzazione di WordPress e la velocizzazione del sito web comportano molte piccole modifiche che, messe insieme, possono fare la differenza.

Wp Rocket - Plugin di memorizzazione nella cache di WordPress

Philippe

Have a Passion about Technology, Photography and Writing. Codetahiche.com is my personal blog about WordPress Plugins, WordPress Themes, VPN and Web Hosting.

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